“III Trofeo della Speranza” a Enna - Anche se il timore avrà sempre più argomenti, tu scegli sempre la speranza
- 21/22 giugno2019
- dalle 10:00 alle 22:00
- Organizzatori: "Accademia Pergusea" - Comitato pro Enna"
- presso Enna - centro storico
- Brancato Davide Salvatore di Catania
- Caselli Lidia di Enna
- Cumbo Leonardo e Sara Di Ventura Lachur di Caltanissetta
- Curione Liborio di Trecastagni
- Ferlito Raimondo di Aci S. Antonio
- Ferrera Marella di Catania
- Finocchiaro Agata di Ramacca
- Gullotta Ornella di Enna
- Guzzone Giuseppe di Catania
- Marchese Milone Elisa di Catania
- Mirisciotti Gaetano di Taormina
- Poma Benedetto di Catania
- Prestipino Gesualdo di Enna
- Previti Luigi di Enna
- Russo Salvo di Catania
- Scroppo Angelo di Piazza Armerina
- Tomarchio Magnano Wilma di Catania
- Tuttobene Marcella di Enna
- Valenti Alice di Catania
- Viglianisi Dina di Catania
- Viviano Marilu di Pietraperzia
Un pomeriggio di questo caldo giugno, per caso, o forse no, in quel di Piazza Armerina, incontriamo la professoressa Marcella Tuttobene Virardi, ci presenta un amico comune, rimaniamo da subito affascinati dai suoi modi gentili ed eleganti…
Iniziamo a chiacchierare e ci accorgiamo subito che ha un’innata capacità di catalizzare l’attenzione dei presenti e ci ritroviamo a pendere dalle sue labbra, rimaniamo ammirati dalla semplice ricchezza dei suoi racconti, ci parla del “Trofeo della Speranza”, “una grande festa di umanità, al fine di raccogliere fondi a sostegno dell’AIRC”.
La terza edizione, quest’anno, è ispirata alla figura mitologica di “KORE”, vede il coinvolgimento di parecchie associazioni e club service , coordinate magistralmente dall’Accademia Pergusea e dal Comitato pro Enna
Lasciamo alle parole della professoressa Tuttobene, Presidente del club per l’UNESCO di Enna, il compito di trasmettere il “senso” della manifestazione:
“Ho sempre raccontato i luoghi del mio territorio ennese attraverso il segno grafico, pittrice, incisore, decoratrice, già docente di Serigrafia sono fortemente convinta che il passato artistico letterario di Enna, Pergusa, Aidone e Valguarnera si pone al centro della Sicilia come un cerchio dentro il quale il Mito di Proserpina, le Dee greche, le ville Romane e non ultimo un paesaggio straordinario dove i campi di grano si alternano ad alberi di ulivo e di mandorle, dove i papaveri, gli astrofeli e i crochi colorano i campi.
Questa osservazione unita al sentimento di appartenenza dei luoghi mi ha sempre ispirato nella mia espressione artistica. La mia tela ne e la prova tangibile, racconto di Kore Proserpina rapita da Ade, amata, come recita Ovidio nelle Metamorfosi al verso 395, ancora con la lacrima che scende sulla guancia...
In basso il paesaggio che osservo tutti i giorni : il lago di Pergusa da un lato, Enna sull’altro e l’Etna maestosa come sfondo, la tela si chiude con l'invocazione Cori...Cori...Cori... invocazione di sgomento di Kore quando vagava in cerca della figlia e che gli ennesi, tutt'oggi, nel dialetto locale, la utilizzano comunemente.”
Venti in totale gli artisti che espongono le loro opere in una rivisitazione trasversale del mitologico ratto di Kore e della disperata invocazione della madre Demetra “CORI…CORI…CORI…”, di seguito i nomi di tutti gli artisti che esporranno presso il "Teatro Garibaldi" di Enna::